giovedì 30 settembre 2010

Plum cake ricco al cioccolato, ricotta e nocciole


Ho imparato tanto da voi, Uomini.......



Ho imparato che ognuno vuole vivere sulla cima della montagna......



Senza sapere che la vera felicità sta nel come questa montagna è stata scalata...

Gabriel Garcia Marquez (1928)



Ho appena ascoltato il solito bollettino di guerra del mattino.......



Lasciando da parte la politica che potrebbe offrire spunti notevoli di costernata riflessione, sono rimasta impressionata, ma non poi così tanto, dalle altre notizie.....



Altri bambini già rovinati alla nascita dall'inefficienza, vera o presunta della struttura ospedaliera che è stato teatro delle varie tragedie.....



Figli che si avventano contro i genitori (ho ancora davanti agli occhi l'immagine del matterello insanguinato, e che tentano di cavare gli occhi ad uno di essi....

Episodi gravi di stalking in famiglia: madre che perseguita da 4 anni la figlia con telefonate continue e non so che altro.... e cognati che tentano di uccidere o quantomeno di ferire il congiunto che poi si fa furbo e installa delle fotocamere per registrare tutto....

Mi chiedo: ma come è possibile tutto ciò???



Sarà sicuramente egoistico ma mi consolo con il mio quotidiano.....qualche fastidio ogni tanto , qualche arrabbiatura ..mia madre mi dice sempre che mi "accendo" per poco....

Insomma sono una persona normale con una famiglia normale ma...nella normalità sono fortunata...ci vogliamo tutti bene e profondamente.......

E amo molto anche i miei amici a cui ogni tanto rifilo qualche dolce come questo, quasi dimenticato, che avevo portato alla mia amica Renata quando era in ospedale...lei ne ha assaggiato solo un boccone..il resto se lo sono fatto fuori i suoi familiari....

Per fortuna ora sta bene e ha ripreso una vita ......quasi normale dopo il grave incidente che le è occorso mesi fa....

Ma passiamo alla ricetta...

Tempo di preparazione: circa 20'
Costo: medio
Difficoltà:*

INGREDIENTI

300 gr di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
60 gr di burro
2 uova
170 gr di zucchero
100 gr di cioccolato fondente
poco latte
150 gr di ricotta
70 gr di nocciole tritate a mano
40 gr di nocciole frullate col mixer


Qualche passaggio fotografico manca...andavo di fretta si vede...


Setacciare 2 volte la farina, il pizzico di sale, la vanillina e il lievito.....

Sbattere le uova e lo zucchero.....

Aggiungere il burro fuso e appena tiepido.....

Unire la ricotta.....

Sempre mescolando il tutto con cura.....




Spezzettare la tavoletta di cioccolato, scioglierla su fuoco bassissimo usando un pentolino a fondo spesso e aggiungendo poco latte.....



Unire ora il cioccolato fuso al composto più sopra descritto e preparato....


Unire ora le nocciole tritate con mixer......



E quelle tritate a mano grossolanamente.....



Per ultimi unire, sempre mescolando con le fruste elettriche la farina e il lievito setacciati precedentemente........

Mi sono resa conto che il composto ottenuto sarebbe stato troppo per uno stampo e troppo poco per due, ne ho quindi versato una parte in uno stampo da plum cake, imburrato ed infarinato, e il resto l'ho suddiviso in due stampini di silicone....




Ogni tanto li vedete apparire su questi schermi.....



Infornare ora in forno preriscaldato e ventilato a 170° per circa 30'.....



Passati 20' controllare la cottura dei dolcetti più piccoli sempre con il fedele alleato che è lo stuzzicadenti......



Deve uscire asciutto....

Un piccolo consiglio: sia che ponga in forno teglie grandi o più teglie piccole io le sistemo tutte su una grande teglia rettangolare....

La presa è più salda e così mi riesce meglio rigirare il dolce senza il pericolo che mi scappi di mano ...

In cucina può succedere di tutto!!!

mercoledì 29 settembre 2010

Tortine allo sciroppo d'acero


Non mandate a domani il bene che potete fare oggi.....



Perchè forse domani non avrete più tempo...

Don Bosco (1815-1888)



Ed io, parafrasando l'aforisma appena citato, consiglio alle mie amiche di non rimandare a domani la preparazione di queste tortine..... per il bene dei loro cari.....



Non sempre tutto quello che cucino mi piace o riesce bene ma questi dolcetti dall'aspetto...diciamolo pure...modesto sono veramente deliziosi......



La preparazione è semplice e, considerando anche i pochi ingredienti usati, il risultato è notevole......



Sarà sicuramente per lo sciroppo d'acero a lungo contemplato sullo scaffale del super mercato e mai acquistato fino ad ora per il suo prezzo... per un insano attacco di pidocchioseria......



Ad una amica che mi ha chiesto con cosa poteva sostituire questo ingrediente che compare nel titolo del post ho consigliato, visto che lo sciroppo in questione è un dolcificante, molto usato negli States, di sostituirlo con il miele ...vedete voi....



Quando, a colazione ho messo in tavola questo insolito dolce, almeno per i miei cari, ho anche aggiunto la bottiglietta caratteristica e mio figlio, che di solito è diffidente, ne ha versato su un dolcetto taggiaiato a metà ed è andato in visibilio......



E dopo questo delirio autocelebrativo mi accingo a scrivere...finalmente gli ingredienti....



E le modalità di esecuzione....

La ricetta è tratta dal bellissimo libro: Dolci e biscotti" non ho a portato di mano la pubblicazione e quindi non posso citarvene l'editore...ma lo farò in altra occasione.....

Tempo di preparazione: Circa 20'/30' più il riposo della pasta di base e l'allestimento dei dischetti di frolla
Costo: medio
Difficoltà:**

INGREDIENTI

Per la frolla di base
90 gr di farina 00
65 gr di burro
1 pizzico di sale
latte q.b.

Per il ripieno
100 gr di farina 00
6 gr di lievito
40 gr di burro
60 gr di zucchero di canna
1 uovo
1/2 cucchiaino di essenza di vaniglia
Sciroppo d'acero nella quantità indicata nell'esecuzione circa 22 cucchiaini

Ecco qui sotto lo sciroppo in questione....



Per la preparazione della pasta frolla di base basta versare nel boccale del mixer la farina, il burr, il pizzico di sale e latte quanto basta per ottenere un impasto morbido ma abbastanza consistente....

Non c'è zucchero!!!!!!

Azionare il robot ad ogni ingrediente aggiunto, lavorare brevemente il panetto ottenuto, avvolgere in pellicola trasparente a porre in frigo per circa 30'...


Passato il tempo di riposo in frigo stendere una sfoglia spessa pochi millimetri e ricavare del tondelli con un tagliapasta scanalato del diametro di 5 cm.

Con questi tondelli ho colmato i vani di uno stampo da 15 posti in silicone....

Pur avendo dimezzato le dosi della pasta di base mi rimaneva ancora parecchia sfoglia e allora sono andata a recuperare lo stampo da 12 vani in cui di solito cuocio i muffin.....

Essendo le cavità dello stampo più grandi (lo vedrete più sotto )ho usato un tagliapasta da 8 cm ponendovi dei pirottini di carta.....non è in silicone...



Dopo aver sistemato TUTTI I tondelli negli appostiti stampi prepariamo il ripieno...ci vorrà un momento... e si potrà eseguire a mano.....

Lavorare il burro fuso e appena tiepido con lo zucchero di canna......



Aggiungere l'uovo e l'essenza di vanillina ......



Versare a pioggia (usare lo spargifarina) la farina, setacciata precedentemente con il lievito, mescolando il tutto accuratamente....



Ecco qui sotto lo stampo più piccolo in silicone da 15 cavità.....



E quello più grande in cui ho sistemato solo 10 fondi di frolla...la pasta era finalmente finita!!!



Essendo le cavità più piccole e di conseguenza anche i tondelli sono di dimensioni ridotte ho versato in ognuna 1/2 cucchiaino di sciroppo d'acero....



In questo qui sotto, più grande, ne ho versato 1 cucchiaino..tanto per essere precisa...


Ho quindi suddiviso la cremina precedentemente preparata fra i tutti i fondi di frolla e si potrà veder in seguito che qualcuno ha il "cappello" un po' sghembo...anche qui ho voluto far fuori il ripieno...non si butta via mai niente, vero???



Infornare ora in forno preriscaldato e ventilato a 180° per circa 12'.....



I pirottini in carta da forno si sono staccati agevolmente dai dolcetti...



Raccomando di fare 2 infornate in modo da poter controllare meglio la cottura....



Che, come avete visto, è veramente breve......



Le tortine si conservano inalterate per pochi giorni...ma credo che spariranno subito.....

Se volete, ripeto, servitele appena tiepide con lo sciroppo d'acero...saranno il massimo!!


martedì 28 settembre 2010

Uno strudel salato e .....lungo come un tir preparato con un RATATOUILLE CONGELATO


La malvagità più sottile abilmente si accoppia con una prudenza fuor del comune.....



Perché deve sempre celar tutto......

Hermman Melville (1819-1891)



Alcune amiche sono "affrante" per la quantità si frutta e di ortaggi che il loro orto ...prodigo....regala ad ogni stagione....



Un proverbio recita: "L'orto vuole l'uomo morto"......

Ed è vero ....quante cure bisogna dedicare a quello che è solo un fazzoletto di terreno ma con quanto amore però vediamo spuntare i primi pomodori ..le prime zucchine quasi da avere gli occhi umidi dalla commozione.....

Ma poi i pomodori diventano delle quintalate.... gli zucchini non la finiscono più di spuntare ed ingrossarsi e non si sa a chi regalare tutto il surplus......

E si smette di curare l'orto...

Ma io trovo sempre veramente "interessante" avere un'amica che mi regala qualcosa...non per il vile denaro...ma perché questo doni preziosi sono realmente genuini....




O capita di comprare troppo......quasi si dovesse andare incontro ad un periodo di carestia.....


Questa che propongo oggi non sarà la ricetta del secolo, come spesso amo dire, ma può essere un espediente per cucinare un mix di verdure..fatto appositamente o per necessità di smaltire quantità eccessive di verdure miste...quelle che si hanno a disposizione....

Per accelerare i tempi basta poi usare almeno un paio di grosse padelle....il tempo è lo stesso ma si può raddoppiarne il quantitativo...

Tempo di preparazione: circa 40' più il tempo per approntare le verdure.
Costo: medio-basso
Difficoltà:*

Ingredienti

Le quantità non sono indicative ma sono a seconda della disponibilità....

Cipolla rossa o bianca ( quella rossa diventa violacea dopo la cottura)
2 spicchi d'aglio
zucchini
fagiolini
carote
1 sedano rapa di medie dimensioni
e tutte le altre verdure che si hanno a disposizione....
1-2 confezione di pasta sfoglia ( nelle foto che seguono si possono vedere 2 strudel:quello più piccolo è della Buitono mentre quello più grande è stato acquistato da IN'S)


Le verdure da me usate sono ben riconoscibili......

Vanno affettate e tagliate a rondelle ( le zucchine) e a fettine sottili le cipolle.....

Per rosolare tutte insieme le verdure, in olio extravergine of course, consiglio di lessare precedentemente le carote e i fagiolini che hanno tempo di cottura più lunghi....



L'aggiunta insolita e che poi si è rivelata molto gradevole è stata la compagnia di un sedano rapa che era destinato ad altro utilizzo ma che poi è entrato a far parte del ratatouille e con successo..... infatti ha conferito al tutto un gusto particolare...

Va lavato, sbucciato ( qui ci vuole un po' di pazienza e di tempo) ridotto in dadolata e lessato in acqua giustamente salata per almeno 10'/15'...




Va quindi scolato e aggiunto al resto delle verdure ....



Mescolare con cura e portare a quasi fine cottura mantenendo le verdure un po' al dente....



Questa foto andava più giù e mostra le verdure una volta scongelate...ne ho fatta una delle mie....


Quando le verdure sono ben fredde vanno versate in un contenitore per alimenti ( il mio è un contenitore per gelato (riciclato) in questo caso da un litro..ben tappato e posto in freezer.....



Al momento opportuno togliere dal freezer e porre il contenitore a scongelare in frigo per una notte o eseguire la stessa operazione nel microonde.....

Unire un uovo intero, del formaggio grattugiato e anche, volendo, dei formaggi che languono in frigo tanto per far fuori degli avanzi.....




Come sempre mescolare con cura......



Ora versare il tutto, distribuendo equamente, su un rotolo di pasta sfoglia....

Ripropongo sempre questa fase della preparazione dello strudel nel caso qualche nuova amica di affacciasse sul mio blog......

Ripiegare i lembi del rettangolo e arrotolare aiutandosi con la carta da forno che avvolge il panetto della pasta sfoglia stessa....



Intingere un dito nell'acqua e umettare il lembo finale quello cioè che racchiuderà il rotolo di sfoglia....

In foto si vedono due strudel..sono di due ditte diverse e hanno dimensioni diverse......



Pennellare con poco latte che preferisco al tuorlo d'uovo che tende subito ad abbronzarsi in cottura ed infornare in forno preriscaldato e ventilato a 180° per circa 30'/40'.....



O fin quanto il guscio dello strudel appare ben dorato.....



Far raffreddare un poco e, delicatamente, far scivolare lo strudel su un luuuuungo piatto da portata.......



E questo va servito appena tiepido.......