venerdì 30 aprile 2010

Pie alle mele, fragole e ribes rossi


Quando due persone si amano.....



Non si guardano a vicenda........



Guardano nella stessa direzione.....

Ginger Rogers (1911-1995)



Questa è una ricetta che, penso, farà contente le mamme che vogliono far mangiare frutta a figli e mariti......



Infatti spesso vengo a conoscenza di persone che non solo non amano la verdura...ma anche la frutta!!!



E questo è un modo goloso per proporla a grandi e piccoli e risolvere con poca spesa e soprattutto con poca fatica il problema di un dolce un po' insolito...almeno credo!



E il proporre questa ricetta tratta dal bellissimo libro "DOLCI" è ringraziare ancora una volta la mia carissima amica Nora che me lo regalò tempo fa!!!!

Tempo di preparazione: 10'/15' per l'impasto della frolla, 20' per la preparazione della frutta...
Per ambedue è previsto un riposo in frigo di almeno 30'
costo: basso
Difficoltà:**

INGREDIENTI

Per la pasta frolla
300 gr di farina 00
120 gr di burro
120 gr di zucchero
1 pizzico di sale
1 uovo e 1 tuorlo
pochissima acqua ben fredda

Per la macedonia di frutta

350 gr di mele, peso netto
200 gr di fragole, peso netto
50 gr di ribes rossi secchi
la buccia di un limone
80 gr di zucchero
30 gr di farina 00
1 bustina di vanillina
5/6 biscotti secchi tipo frollini


Prepariamo anche con l'anticipo di un giorno la pasta frolla....

Versare nel bicchiere del mixer i vari ingredienti azionando il robot ad ogni elemento aggiunto...

Formare una palla con l'impasto, avvolgerla nella pellicola trasparente e porre in frigo per almeno 30'....


Ora prepariamo questa specie di macedonia:

Metter a bagno i ribes rossi in acqua tiepida ...

Intanto sbucciare la frutta e ridurla in dadolata, aggiungendo per ultimi i ribes rossi che si saranno ammollati...strizzandoli con delicatezza e tamponandoli con carta da cucina....




Ecco qui il particolare dei ribes rossi...si trovano abbastanza facilmente nei supermercati....



Unire tutti gli altri ingredienti, mescolare con cura e far riposare per circa 30' ....



Stendere la frolla col matterello in una sfoglia spessa circa 4 mm o poco più, disporla in una teglia imburrata ed infarinata e cospargere il suo fondo con dei biscotti secchi tipo frollini.....



Versare a cucchiaiate la macedonia di frutta livellandola bene e coprirla con un disco di frolla ritagliata in misura del diametro superiore della teglia......



Rimboccare la parte inferiore della scatola di frolla e farla aderire al disco superiore inumidendo il bordo con poca acqua .....



Con l'avanzo della frolla fare dei torciglioni e decorare la pie come appare in foto.....



Oppure decorare come meglio viene in mente..... la fantasia non manca alle mie amiche.....



Infornare in forno preriscaldato e ventilato a 180° per circa 45' ponendo la teglia nella parte centrale del forno.....



Con le dose indicate nella lista ingredienti ho preparato due pie usando due tegliette aventi come base 16 cm.....

Se vi piace la ricetta e soprattutto preparate la torta...fatemi sapere!!!!

Pie ale mele, fragole e ribes rossi

giovedì 29 aprile 2010

Chutney di cipolle e arance e...gli jacquard di Mammazan


E' un privilegio femminile.....



Essere insensate.....

Marlene Dietrich (1901-1992)

Convalido in questo post l'iscrizione a " Paperblog" sotto lo pseudonimo di MAMMAZAN



Ecco la conferma di quanto asserito nell'aforisma......

Questo è un post veramente insensato....almeno in parte: una ricettina comunque ...l'ho inserita!

E invece di allegare le foto della mia cucina ( che non è bella in quanto è veramente antica...anzi antiquata) come invita una bella raccolta ...invece allego la foto del mio armadio in cui in bell'ordine, almeno lì, sono sistemati i miei golf e maglie confezionati nell'arco degli ultimi anni.....



Alcune volte li sistemo in modo cromatico...qui in qualche ripiano questo è avvenuto!!

L'idea mi è venuta mentre riponevo i maglioni di mio figlio, maglioni che ora non mette più ( le mode e le sue dimensioni sono cambiate) ...ma non li posso anzi non li devo regalare...fanno parte dei ricordi...


Ora non mi azzarderei a fargli ancora dei maglioni .....mi ci vorrebbe un tempo infinito ..mio figlio è alto 1.85 con l'incertezza , una volta eseguito, che gli possa veramente piacere anche se la scelta del filato e del disegno sono sempre state concordate ....



E poi con quello che costa la lana o l'alpaca credo che gli convenga acquistarseli già...pret a porter....

Questo, in particolare gli è piaciuto moltissimo, per i colori e per il disegno minuto......e lo ha indossato fin quando lo ha macchiato in modo irreparabile.....





Questo invece l'ho confezionato per mia figlia.....



Allora, quando era ragazzina, si usavano veramente over- size ....ma anche se lei veleggia verso i 32 anni ..non riesco a disfarmene.....




Qui inizia la carrellata dei miei...i golf sono eseguiti sempre con lo stesso modello......a me piacciono così!



Questo in particolare è in alpaca.....



Questo punto poi l'ho utilizzato per tre "creazioni" diverse: questo golf per me, un maglione per mio figlio e un gilè per mio fratello......




E qui ho voluto soffrire di più.......

Ho confezionato il golf in un pezzo unico.....



Non è stato l'unico e ogni volta mi sono ripromessa di non ripetere lo stesso errore.......



360 maglie montate su un unico ferro...bastava sbagliare un punto e dovevo disfare tutto......






Anche questo è in alpaca.....




Lavorare a maglia mi rilassa e poi il risultato finale ...è veramente gratificante......




La maglia rasata mi annoia e poi bisogna avere una bella regolarità d'esecuzione.....



Lo stato d'animo si riversa sulla resa della maglia.......

Se si è nervosi o se si lascia lì il lavoro per un po' di tempo...si nota lo stacco.....



Questo maglia e quella che segue sono le ultime due nate.....

Qui ho inaugurato un'altra tecnica.....



Quella delle maglie allungate.....



In pratica di lavorano due ferri con un colore e due con l'altro con la tecnica delle maglie allungate che poi sono maglie non lavorate sia a diritto che a rovescio secondo uno schema tipo jacquard.....

Io sfrutto questa tecnica quando la lana per confezionare una maglia è insufficiente e in questo modo, alternandola con un altro colore, praticamente ne basta la metà di quella che serve normalmente per una maglia monocolore....



Qui sotto, in particolar, avevo finito la lana scura e l'ho risolta così......




Credo che questo sia stato il primo golf confezionato con la tecnica delle maglie allungate...



Mi ha dato grande sddisafzione in quanto è riuscito perfetto anche per quanto riguarda le dimensioni......

Sempre e comunque le maniche delle mie "creazioni" sono a giro.....



Finalmente la ricetta!!!!!

Ecco qui un insolito chutney alle arance e cipolle bianche .....

E' stato realizzato prima che avessi la velleità di gestire un blog di cucina e quindi le foto sono poche e solo relative al risultatofinale delle mie fatiche...

Tempo di preparazione : circa 30'/40' per la preparazione degli ingredienti più il solito tempo di cottura delle marmellate
Costo: basso
Difficoltà:**

INGREDIENTI

1.200gr di cipolle bianche, peso netto
1.100 gr di arance, peso netto
1 kg di zucchero
400 gr di aceto di vino bianco (eventualmente ridurne un poco la quantità a seconda del gusti)
poco peperoncino secco, sbriciolato o in polvere

Tagliare le cipolle a fettine sottili e sbucciare le arance al vivo eliminando la pellicina che separa uno spicchio dall'altro...

Eseguire questa operazione direttamente sulla pentola, a fondo spesso, in cui si cuocerà la marmellata pr raccogliere tutto il succo ...

Unire tutti gli altri ingredienti che in verità sono pochi e mescolare continuamente fiono ad ottenere la solita consistenza delle marmellate....





A fine cottura imbarattolare in vasetti piccoli posti a scaldare per 20' in forno a 80° ...

Van poi posti a raffreddare ricopeti da un plaid fin quando sono perfettamente freddi.....

Come si vede nella foto qui sotto che inquadra anche il vasetto l'etichetta reca la data "06" ......




Infatti il chutney è stata fatto nel 2006...e se tutto è stato esguito a regola d'arte si conserva veramente a lungo.....

Se si volesse essere più sicure, volendo, si può sterilizzare per 20'...ma io non lo faccio mai!!!!